Taverna

Parla Krigen:

"Ah,è sempre bello scaldarsi sulle ceneri dei propri nemici... certo che puzza nauseabonda,sbrighiamoci a sistemare le cose e leviamo le tende prima che mi torni a gola il pranzo!
Ehy Turin,come va con il nostro mago? gli rimarranno delle belle cicatrici? almeno potrà dimostrare il suo valore e inventare la storia di come lo abbia ferito un'enorme bestia magica delle profondità... AHAHAHAH! Ottimo lancio del martello comunque!! AHAHAHAHA! Questo sarà meglio tacerlo al Mastro Fabbro!
Vieni Botte,lasciami un sorso della tua birra,piantala di scolartela tutta,oppure il prossimo topo lo ucciderai con la pancia o a suon di rutti!
*prende un sorso di birra e si asciuga la bocca con la manica*
Amici miei,è stato proprio un bel riscaldamento,proprio come quando eravamo piccoli. Sono decisamente elettrizzato!"

"Non pensavo di dover usare il mio martello così presto. Il nostro viaggio promette di esser movimentato.
Tu come stai? - rivolgendosi al ferito - I topi non hanno molta forza ma in compenso sanno bene come mordere. Speriamo solo non portino con sè malattie. Ho paura che Gudrum abbia ragione. La carne di queste immonde bestie non ci servirebbe nel viaggio. Bruciamo le carcasse."
Nel dire questo appoggia pesantemente il martello per terra.
"Il viaggio è lungo e ho paura che non troveremo solo topi, prima di incontrare il Matto, amici miei. Sento odore di combattimento ed ho visto con gioia che vi posso affidare la mia pellaccia. Gli anni di allenamenti sono serviti, vedo, mio caro Rurik. Ed anche tu, Turin... cos'era quello? Dovrai farmelo rivedere un giorno di questi! Un colpo davvero mirabile"

ehi ragazzi inizio movimentato!! la carne farà schifo ma l'acqua è buona e io colgo l'occasione per pulire un po' il mio viso e la mia arma... Che bel martello Turin... e tu mago come stai? Hai la pellaccia dura eh.. e penso che ti riprenderai presto. ....
.... vi ricordate.... le nostre belle caccie insieme? Siamo sempre un bel gruppo!!....anche se è tanti anni che con qualcuno ci frequentiamo fa lo stesso... mi sembra di essere tornati indietro a quando eravamo degli sbarbatelli!!!... Ehi tu Botte... che ne dici di lasciare birra anche a noi e di bere un po' d'acqua?
Ripuliamo tutto e continuiamo che voglio sbrigarmi... questo puzzo di ratto mi da noia!

Turin si siede su una roccia,e si accarezza la barba con fare pensieroso e "assente".
"Le ferite riportate non avranno conseguenze...se il Signore della Forgia lo vorrà,nessuna malattia attecchirà sul nostro amico."
Dopo un paio di minuti,si solleva dalla roccia.
"Tutta questa faccenda mi insospettisce,ci siamo incontrati solo ieri,ed ecco che un'avventura ci capita tra le mani...Fidatevi di me,amici,non è un caso...una più alta volontà guida i nostri passi,ed ancora non capisco se ci sia favorevole...Gudrum ha perfettamente ragione,dobbiamo andarcene da qui!" Continuando ad accarezzarsi la barba "Rurik,passa anche a me un po di birra...ho bisogno di riflettere mentre camminiamo!"

Parla Krigen:

" Vedo che gli anni ti hanno concesso saggezza,mio buon Turin.
Io come ti ho detto ho perso della fiducia nei nostri dei,ma non mi ritengo nel giusto. Penso che molto nel nostro mondo sia dominato dal caso,fortuiti gesti che intessono le nostre vite.
Ormai in questi anni ho imparato a fidarmi dell'istinto,mi ha salvato più volte. E su questo posso darti ragione: non so se c'è la volontà di Moradin,Dumathoin o di ogni altro dio,ma di una cosa son certo: qualcosa c'è in fondo a questo barile! che sia la birra più pregiata o la pece più nera ancora non lo so.
So solo che dovrò stare attento *la sua faccia si incupisce* molto attento questa volta..."
*passa una mano sulla cicatrice della guancia destra,vicino all'occhio*

*dopo qualche secondo cambia espressione sistemandosi la spada corta al fianco*

" Beh schifezze naniche a questo punto i sembra che siamo tutti pronti per incamminarci,andiamo,il Matto ci aspetta!
Ehy Turmold,ti ricordi la prima volta che lo incontrammo? chi era di noi due che gli rubò le scarpe,non mi ricordo! Ah già fui io,tu mi aiutasti a entrare dalla finestra! Sì,Sì ora ricordo tutto, ti strappasti i pantaloni quando ti piegasti per sollevarmi! Ahahahahahah,che bellezza,non ricordavo quei maledetti momenti da un pezzo!
Oh cazzo si! E la sua faccia rossa quando ci vide scappare con le sue scarpe! mi pare che ci tirò una brocca di birra! un colpo mirabile a ripensarci: prese me in piena testa e la birra si rovesciò su di noi entrambi!
AHAHAHAHAAH!
Speriamo non se ne ricordi!

Dai Turin fatti una risata,d'altra parte sai con chi hai a che fare!

Botte siamo qui,forza vieni,non stare a punzecchiare quei topi,lasciali stare la loro fottuta pelliccia te li regalo io un paio di guanti! "

-dopo aver ricevuto le necessarie cure recupero il martello, mi avvicino a Turin e gli do una pacca su una spalla-

"Grazie mille amico mio, non sono più abituato a tutto questo movimento, le giornate alla forgia e sui libri mi hanno reso sedentario..."
"Ma confido che stando con voi riacquisterò lo smalto di un tempo AHAHAHH!!!!! comunque Turin le tue parole, secondo me, hanno un senso di verità; il nostro Dio guida da secoli le imprese dei nostri antenati e le nostre di conseguenza, speriamo che il cammino che Intende farci percorrere ci porti alla gloria!"
" E voi altri! sempre li a tracannar birra !!! Botte! sei l'unico che si è preoccupato di portarsi una piccola scorta di buona birra... tu sia lodato AHAHAHHAHAH offrimene un sorso aiuterà ad alleviare le mie ferite AHAHHAHAH!"

-al punto do una mano a raccogliere i cadaveri e a bruciarli e poi mi do una lavata nel ruscello-

"Probabilmente avete ragione...scusate se ho incupito il viaggio,potrebbe essere solo un caso...eppure..."
Si allontana lasciando la frase in sospeso.

Cari miei con voi posso anche dividerla un Po di birra .... ma non ci prendete il vizio perché per me è come il legno per una fornace senza di lei non carburo ... era molto che non facevamo una gita sarà un modo per rivangare i vecchi tempi . Approposito mi è venuta fame ho proprio bisogno di mettere qualcosa sotto le ganasce , che ne dite ?

A voce sommessa ma comunque udibile, Turmold, seduto su una roccia, un pò distante dai compagni e con l'elmo tra le ginocchia e con sguardo assente dice:
"Se Moradin mi ha condotto qui, fuori dalle mura di Deep-Lake ha un buon motivo per farlo. La mia speranza forse non è vana. Sento che mio padre è vivo".
I suoi occhi si soffermano sull'enorme pira formata dai cadaveri raccolti e rimane in silenzio a guardare il fuoco.
Poi rimettendosi l'elmo a voce ferma dice.
"E' ora di andare, compagni! La strada è lunga e ci sarà tempo per bere e brindare. Troviamo il Matto e i suoi figli e portiamo a termine questa missione".

forza... avremo tempo una volta tornati alla taverna... con dei bei boccali di birra.... per rivangare i vecchi ricordi e avventure!
Orsù mjuoviamo le nostre chiappe e continuiamo la strada!
Probabilmente si... c'è un buon motivo se una volta riuniti partiamo quasi senza avere il tempo di salutarci.
Ci manca solo un caro amico all'appello. Ricordate quel piccolo cucciolo che mi fu regalato da mio nonno?... ebbene si, è diventato un mio fedele compagno di avventura e al suo aiuto devo alcuni successi delle mie missioni. ...Aeglos.... son sicuro che lo incontreremo lungo il nostro cammino. Non mi lascia mai da solo e, come se fosse telepatico, riesce sempre a capire quando ne ho bisogno. Arriverà confidate.... qualcuno di voi se lo ricorda abbastanza piccolo ma vedrete!

basta chiacchere è ora di rimetterci in marcia ... a son di star fermo qui mi sta crescendo il muschio sulle zampe ...

ci credo... se bevi dell'altro ti pisci anche addosso!!
Comunque riflettiamo.... la strada sulla carta è facile ma questi topi secondo me non è solo che l'inizio. Carissimi teniamo alta la guardia e tu non ti ubriacare... capito?!!!?!
Intanto raccolgo le frecce e riempio di nuovo la mia faretra.

non ti preoccupare è difficile che mi ubriachi e mi pisci addosso come un infante per cosi poco ... piuttosto ... occhio a starmi così vicino perchè con i vapori d'alcool che ho in corpo basta una fiatata ti risvegli tra una settimana caro amico mio ( finisco la frase con un rutto ) ... cmq hai ragione quei topi non erano che l'inizio ,quindi occhi aperti ed armi alla mano ... si continua ...

Parla Krigen:

" Ahahah Rurik sei sempre il solito! Ha vinto l'argomentazione, mio caro Gudrum,si sa che nel nostro gruppo è stato sempre più maledettamente efficace un rutto che le parole!
Un cucciolo dici? non mi ricordo bene,quindi lo vedremo presto dici? bene bene sono dannatamente curioso!
Ehy ragazzi,ci hanno lasciato indietro,andiamo non vorrei che quei musoni si divertano troppo senza di noi! "
*urlando verso Turmold e Turin già sulla strada*
"Turmold,non pensare troppo ai mali del passato,goditi la compagnia del viaggio e la buona birra del nostro compagno Rurik, viviamo la gioia dell'essere tutti insieme di nuovo!
E cmq da quando siamo partiti non abbiamo ancora cantato,direi che è venuta l'ora di farlo! "
*si avvia anche lui,ormai ultimo in fila, verso la meta e comincia a cantare una popolare canzone nanica da taverna, La madre di Dorna*

"Le note di una giga,
arrivan al mio orecchio,
portan i miei piedi a muoversi, avanti e indietro.
Ah, la madre di Dorna ha gli occhi sulla figlia,
ma io gliel'ho fatta,
perchè chi ascolta la madre
quando sei preso a ballare
avanti e indietro.

Il violino gemeva,
il tamburo suonava,
ognun sudava, ma non importava a nessuno
perchè chi bada al sudore
quando sei preso a ballare
avanti e indietro.

La madre di Dorna si ritira in altra stanza,
pone un inno e una preghiera,
lasciando la figlia al tamburo e al violino.
perchè chi pensa alla madre
quando sei preso a ballare
avanti e indietro.

La musica si ferma,
il vero divertimento inizia,
parte la corte a Dorna
perchè chi non vuole i baci di Dorna
quando sei preso a ballare
avanti e indietro.

Quando la accompagnò a casa, quando la danza finì
Trovarono sua madre che aspettava arrabbiata
Ma io le dissi, Dorna, ora non piagnucolare
E presto noi balleremo
avanti e indietro.

Una cosa ti dico,madre di Dorna,
non mi metterai in trappola,
viaggia verso Nord o viaggia verso Sud,ma
Dorna e io ci incontreremo
perchè questo bel ragazzo non è schivo, è una specie selvaggia,
quando è tutto preso a ballare avanti e indietro! "

*finisce tutto con una grassa risata e un'invocazione a Dorna"

riconoscendo la canzone inizio a cantare insieme agli altri!!

Abbraccio Krighen e inizio a cantare con lui ...

Turmold raccoglie il suo equipaggiamento abbozzando un sorriso sotto i baffi.
Era davvero molto che non sentiva questa canzone che gli ricordava le notti di guardia passate in caserma.
Dà una pacca sulla spalla a Turin e con sguardo attento, in cerca di altri immondi topi, inizia a camminare con gli altri.

Hei Ragazzi é stato un bello scontro é ? ... direi di ripulire questa stanza da l' orribile feccia goblin e da quei luridi cani bastardi ... recitiamo una preghiera per i figli del "Matto"... non è mia abitudine farlo ma tutto questo orrore mi ha fatto star male ed infuriare, ed anche se non servirà a molto forse una preghiera li accompagnera più facilmente nella "Terra Celeste" ... ( tendo le mani verso i miei compagni e inizio a recitare una preghiera )

Turmold afferra la mano di Rurik e a voce bassa recita una preghiera.
Il dolore è enorme e le lacrime solcano il viso contratto dall'angoscia.
Poi lascia la presa e rivolgendosi a Turin a voce rotta dice: " Come sta Krigen? Se la caverà?
Tutto questo è davvero troppo per me".

mi unisco alla preghiera porgendo la mia mano al matto vicino a me e una lacrima mi solca il viso. Ripulendo la stanza dal sangue e dai corpi mi rendo conto che la mia rabbia non si è minimamente placata.... bastardi goblin....avrei bisogno di alti morti per dissetare la voglia di sangue e placare la mia ira!

PARLA KRIGEN:

"Ah Ah Ah *cough cough tossisce sangue* tranquillo Turmold ci vuole altro per uccidermi,poco altro penso ah ah, *cough* ma per adesso sono sempre qui ah ah ah. Anche se le cure di Turin non mi farebbero sicuramente male! che fottuta botta! come sta Gudrum? Ah stai bene vecchia pellaccia,menomale non potevo mica tornare dallo Jarl senza di te! "
*rilassandosi per la salvezza di Gudrum,si accascia al terreno aspettando cure*

DOPO LA FUNZIONE RURIK PRENDE PAROLA : Uccidere quei bastardi è stata una faticaccia è ?! ... da una semplice gita s'è trasformato in un massacro pieno di sangue e tristezza ; però abbiamo portato al termine la nostra missione ... non ci resta alro che capire il da farsi su quello che abbiamo scoperto e andare a ritirare la nostra ricompenza dal "Fabbro" ...

Gudrum tuo Nonno non ti ha saputo dire molto ... proviamo al tempio di Dumathoin molto probabilmente avranno le risposte che cerchiamo ... Turin Krighen venite con noi ? anzi andiamo tutti ... più cervelli ci sono meglio riusciremo a capire ...

Anche secondo me è meglio andare al tempio... ma non racconterei troppo... sono un po' diffidente... vorrei capirci di più su questa cosa....per capire se può essere pericolosa e quanta responsabilità abbiamo!
Sapete io sono diffidente... forse anche il mio compito di ranger mi porta a esserlo e a indagare bene.
Non cerchiamo di fare i cazzoni o gli spavaldi... anche se proprio non ricordo mai di quando abbiamo fatto ciò!
Andiamo con i piedi di piombo e vediamo che ne sorte fuori!

"Vogliamo tacere informazioni al Connestabile? Si può fare...ma per quanto riguarda il tempio...mentire ad un sacerdote del Padre non è un atto onorevole,ne saggio!"

Turmold rompe il suo lungo silenzio.
"Sono d'accordo con Gudrum. Siamo al sicuro nella nostra città, tra la nostra gente, ma sappiamo così poco di questa storia che non credo sia saggio rendere pubblica tutta la faccenda. Più persone ne mettiamo a parte e più persone esporremo a pericoli inutili. Conviene star a attenti a cosa diremo e come lo diremo giù al Tempio e credo sia utile parlare con il Matto quando si sarà ripreso. Sono convinto che possa esserci ancora utile".
Si accarezza la barba e continua "Forse anche il fabbro potrà darci informazioni utili. Le morti dei nostri fratelli sono forse state vane, per Moradin? Scopriremo cosa c'è dietro questa storia!".

non sto dicendo di mentire... tanto meno ai saggi del tempio che sicuramente sono una ricchezza, una fonte di conoscenza molto profonda.
Dico soltanto di non spargerlo ai quattro venti...... Sicuramente dobbiamo interpellare il Matto. Speriamo si riprenda presto da tutto questo.

PARLA KRIGEN:

"Beh sicuramente non va detto a tutti,d'altra parte cosa ne possiamo ricavare a dirlo all'avaro adesso,per esempio... "
*soffoca una risata a una battuta che egli stesso ha pensato*
" Dovremo andare a informarci,attenzione a questo maledetto oggetto che ci portiamo dietro,può esser fonte di potere,una grande fonte di potere, e ciò potrebbe non piacermi,ho conosciuto troppe persone che si sono fatte accecare dalla sola PROMESSA di potere. Non riesco nemmeno a immaginare le conseguenze,anche il cuore più puro può cedere il passo alla bramosia e alla cupidigia. Ricordate le storie delle nostre nonne? ricordate il Thunginus? ricordate Polaz Adanmarno,la Fossa del Drago?
Alcune volte le grandi scoperte portano speranza,altre volte nemici e altre volte discordia.
Questo è un artefatto antico,trovato in un luogo sacro,un luogo con del potere a pervaderlo. E' un artefatto che voleva esser celato. E se volete sapere la mia, temo che non sia finita qui! avete visto la sua forma,come è scolpito? è una lastra,una semplice lastra... che ci siano altri pezzi? che sia un'attivazione di qualcosa di ancor più potente?
Non mi piace questa storia,ha già portato troppa morte e ne porterà altra. dovremo stare attenti amici miei.
Il Matto mi preoccupa,le sue ferite fisiche verranno sicuramente rimarginate,già il miracoloso Turin ha provveduto,ma la sua anima? avete notato la sua assenza al funerale... Ha perso tutta la sua famiglia,la sua città e tutto ciò che gli portava felicità. Già solo una di queste perdite può spingere un uomo lontano dalla ragione." *si tocca il petto* " non siamo riusciti a recuperare il corpo del terzo figlio,leviamo una preghiera per lui,così che i nostri dei possano accogliere la sua anima."
*sommessamente recita una canzone e finisce con un brindisi*
"Fratelli,da quanto viveva il matto nella sua città? erano anni giusto? chissà quando è stata scoperta la stanza. Chissà se quella feccia verde è stata casuale?
Penso che i maledetti dadi siano stati lanciati ormai,che il Caos e il Destino abbiano intessuto uno dei loro fottuti piani?"
*si attacca al fiasco di birra e tira qualche copiosa sorsata*

PARLA GUDRUM:
" Hai ragione Krigen, ormai il gioco è iniziato.... anche io mi chiedevo se quella feccia verde incontrata sia stata li soloper caso... per loro puro divertimento nel sacchieggio e nella distruzione. Dovremo chiedere al matto se sa qualcosa di più su quella stanza che abbiamo trovato, se non altro per sapere da quanto era a conscienza della sua esistenza.
Anche a me torna strano che non fosse al funerale di due dei suoi figli... avessi avuto io dei figli sarei andato al loro funerale a qualsiasi costo. Di certo il suo dolore nel cuore supera di gran lunga quello fisico.
Comunque... tornando ai "nostri affari". Innanzi tutto a me incuriosisce molto il materiale che sembra essere molto prezioso, probabilmente qualche lega particolare che non conosciamo. La superficie perfettamente liscia indica sicuramente che la sua fattura è pregevole... superba direi. Chissà se l'incantatore stessa l'ha forgiata con la sola magia. Non so se faccia parte di un puzzle più grande ma se così fosse la cosa mi preoccupa non poco.... data la sua grande aura magica adesso figuriamoci che potenza avrà quando sarà riassemblata! Non stiamo giocando col fuoco ma bensì con qualcosa di più grande... qualcosa che incute maggiore timore.
mi muoverei con molta calma e cautela e innanzi tutto cercherei di scoprire di chi era il corpo sepolto nel sarcofago.... già qusto potrebbe darci utili indizzi e orientare in base a questo le nostre ricerche. Il matto sa molte cose secondo me... dato che sapeva che solo un nobile potesse entrare.......... che cistia nascondendo qualcosa? Parliamo con lui, con qualche sommo sacerdote nel tempio e magari con il capo dei golden jam.
Poi vedremo il da farsi!

PARLA KRIGEN:

*Raggiunge Rurik e Turmold alle loro postazione di guardia*
"Mi aggiungo a voi fratelli,i miei sogni sono agitati dopo ciò che abbiamo visto.
Prendete un sorso della birra dell'avaro,vediamo se aiuta...
Sono stati due giorni intensi,i miei muscoli dolgono e la mia mente ricorda ancora il terrore dei dannati. Abbiamo visto molto,forse troppo.
Non vi nascondo che,come molto tempo fa,la mia fede è nuovamente vacillata. Eventi mai dimenticati ma scesi nell'oblio,miti che erano diventati leggende, eppure era vero,era tutto vero..."
*guarda l'otre con aria assorta e preoccupata*
"Abbiamo visto ciò che per molto tempo è stato sconosciuto,o celato... Abbiamo visto come i figli di Moradin siano stati sopraffatti e abbiano scatenato la dannazione. Abbiamo visto come i dannati ancora vagano nel nostro mondo inquieti e senza pace,senza riposo. Non c'è la traccia di redenzione per i loro peccati.
La nostra strada si è intrecciata con qualcosa molto più grande di noi.
E come se questo non fosse sufficiente il nostro tempo è sempre minore. La feccia verde si sta radunando,stanno minacciando i nostri amici.
Qualcosa si sta muovendo nelle profondità,qualcosa di oscuro...
E la strada è bloccata."

Turmold con lo sguardo fisso, assente sul manico del nero trofeo preso in battaglia, afferra il boccale.
"Grazie, amico mio. Hai ragione... C'è qualcosa di empio e sinistro in questo posto. Se penso a quegli occhi azzurrini... Stavolta siamo stati fortunati. Oh Moradin, Cosa hanno osato i tuoi figli?
A tutt'ora mi rimane oscuro però il vero motivo per cui la battaglia abbia avuto inizio e soprattutto chi fosse il terribile guerriero venutoci incontro. Mi pare rimirasse troppo Gudrum... o cosa egli trasportasse. E hai notato lo stemma che portava? Sono molte le domande che mi vorticano in mente".
Detto ciò mette le mani nella sua sacca alla ricerca della sua pipa.
"Ho bisogno di pensare. Passami del tabacco, Krigen!".